L’Associazione di Promozione Sociale Le Tre e un Quarto nasce nell’estate del 2017 da un gruppo di giovani donne con lo scopo di svolgere attività di promozione ed utilità sociale.

Propone progetti per la cittadinanza ad ampio respiro nei territori della Val di Pesa e della Val d’Elsa attraverso attività artistiche, culturali ed educative in nome dell’inclusione e dell’aggregazione sociale.

Accoglie, si prende cura e lavora con soggetti fragili, ponendo particolare attenzione verso soggetti con disabilità intellettive, sensoriali lievi ed affetti da disturbi dello spettro autistico, al fine di offrire una risorsa alternativa e di arricchimento per la comunità. 

Promuove l’accrescimento individuale di ogni soggetto interessato tramite lo sviluppo dell’autonomia, della responsabilità e della consapevolezza.

Promuove e diffonde la cultura in tutti i suoi aspetti ed in particolare nell’ambito musicale, cinematografico, teatrale, delle arti figurative ed ogni altro tipo di espressione artistica. Sviluppa e diffonde una cultura etica ed ecologica a scopo educativo anche tramite la collaborazione con Enti, privati e pubblici, che condividono gli stessi fini sociali.

Senza empatia e comprensione reciproca non ci sarebbe collaborazione.
Senza collaborazione non si sarebbe giunti alla realizzazione concreta di un qualcosa che ci ha unito come professionisti e lavoratori, ma soprattutto come persone.

Strettamente collegato alle nostre attività è il dare forma a contenuti fotografici e video che promuovono e sensibilizzano verso questo tipo di realtà. Questo tipo di approccio ci permette di accedere al mondo dell’Altro, al suo vissuto e difficoltà, creando ogni volta una forte empatia, comunicando a livello umano. L’obbiettivo è quello di sensibilizzare e portare a conoscenza dei più le storie di chi vive un disagio, una diversità, con estrema sensibilità e determinazione.

Organizzazione

Composizione del Consiglio Direttivo

Documenti

Composizione squadra operativa

Ci avvaliamo di un team cross-functional: una squadra persone con specifiche e comprovate competenze, attenta alle varie problematiche di disabilità.

Animatori, assistenti alla comunicazione, psicologi, tecnici ed educatori professionali con un taglio socio-culturale e volontari i cui interventi sono finalizzati all’attivazione di processi di promozione e partecipazione sociale e di processi di sviluppo delle potenzialità delle persone, dei gruppi e delle comunità territoriali assumendo la prospettiva della prevenzione del disagio, dell’emarginazione e dell’esclusione sociale.